I secoli più antichi della storia d’Ampezzo sono avvolti nel mistero, e i pochi indizi che abbiamo sono troppo incerti per poter delineare un quadro sicuro. La prima menzione di Ampicium compare in una pergamena del 1156, e non abbiamo dati archeologici certi antecedenti al Basso Medioevo. Questo non significa che fino a quel momento la conca non fosse abitata – o perlomeno frequentata –, ma, semplicemente, qualsiasi ricostruzione al riguardo, in base ai dati attuali, resta nel campo delle ipotesi. Foto 1: La prima pergamena in cui si nomina il “territorium de Ampicio”. A partire dal Duecento le fonti ci permettono di ricostruire un quadro più preciso. Ampezzo faceva parte del Cadore, ed erano già diffuse le “Regole”: delle istituzioni – ancora esistenti – formate dalle famiglie originarie del luogo, finalizzate alla gestione collettiva delle risorse naturali, come boschi e pascoli. Il Cadore, già dominio feudale dei conti di Collalto e Da Camino, si costituisce in libera ...