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Post 57 - Il sogno californiano in valle del Mis

Foto 1: veduta su California


La frazione di California nel comune di Gosaldo nasce a metà del 1800. 


Dopo la scoperta di ricchi depositi auriferi e di grandi depositi di minerali cinabiferi la Società Veneta Montanistica dà avvio alla costruzione di una seconda galleria mineraria denominata "O'Conor".

Nella zona della Valle del Mis esisteva già dal 1700 la miniera di Vallata, inizialmente sotto il controllo della Repubblica di Venezia e privatamente della famiglia Pisani.

Le attività prendono avvio nel 1852, due anni dopo vengono trovate le prime tracce di argento vivo e, dopo ulteriori lavori, il giacimento si dimostra ricco di mercurio.

Questo ritrovamento provoca nella popolazione un grande ottimismo perché spera in un aumento delle possibilità lavorative senza così essere costretti ad emigrare, fenomeno che all’epoca colpì duramente la provincia. Insieme alla crescita economica anche la valle del Mis si arricchisce di servizi. Nasce infatti la prima osteria “Alla California” sulla riva del torrente Gosalda. Il nome dell’osteria vuole essere un simbolo di buon auspicio, richiamando allo Stato americano  che in quegli anni era il cuore della caccia all’oro d’oltreoceano. 

Foto 2: situazione dopo il 4 novembre

Dopo l’alluvione del 1882 California viene praticamente abbandonata fino alla Grande Guerra. Negli anni ‘20 California comincia a rifiorire ma durante la fase finale della seconda guerra mondiale è teatro della lotta per la Liberazione. Il 23 aprile 1944 un’azione di rastrellamento nazista distrugge con un incendio l’osteria.

Negli anni ‘60 il borgo di California cresce fino a raggiungere il suo massimo splendore. In quegli anni si potevano vedere per le strade di California botteghe di ogni tipo, una scuola elementare, un albergo-ristorante, una sartoria, un panificio, un calzolaio, una canonica-casa della gioventù con annessa sala proiezioni, uno studio fotografico, rimesse con noleggio e altro.

Foto 3: G. B. Pellegrini, Osservazioni geografiche sull’alluvione del novembre 1966

A interrompere questo periodo di prosperità il 4 novembre 1966. Alle 15, in poco più di dieci minuti, l’abbondante acqua proveniente dalla Croda Granda scende e devasta tutto quello che trova sul proprio cammino. Sorprendentemente California non subisce alcuna perdita umana, ma dell’abitato, del piccolo borgo di California che negli ultimi anni si era rimesso in piedi e che si ergeva nella sua modesta bellezza, non resta che una distesa di materiale fangoso, ghiaia e acqua. 

[Faghe]


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