Tra il 1960 e il 1966, la Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto, apri uno scavo sulla sinistra del torrente Rusecco.
Da questo scavo emersero 2 edifici con mura in pietrame di 60 cm di spessore.
Il primo edifico (A) aveva un grande vano di 9x9 metri, il pavimento era in malta battuta su ciottoli, originariamente coperto da un mosaico. Da questo edificio provengono diversi frammenti di vetro, tra cui quelli di una coppetta costolata (zarte Rippenschale) databile al I sec. d.C..
Il secondo edificio (B) aveva un ambiente di 15x11 metri; la pavimentazione era analoga, però le pareti erano affrescate con decorazioni floreali (un esempio è la rosa della foto 4).
Le strutture sono inquadrabili tra il I e il II secolo d.C..
Immagini e bibliografia da:
L. Alpago-Novello, 1998 - L'età romana nella provincia di Belluno. Cariverona, Verona.
[MattIki]
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